di Dalila Milano
Spesso si fa un uso errato degli attrezzi in palestra…
E’ proprio così, infatti io suggerisco sempre di affidarsi a persone esperte e competenti, sia per essere indirizzati al corretto svolgimento degli esercizi sia per conoscere la “parte teorica”, cioè per istruirsi sulle nozioni mediche basilari che spesso vengono tralasciate.
L’attività fisica, dunque, che benefici psico-fisici dà secondo te?
Senza dubbio fare sport permette di scaricare le tensioni e distogliere l’attenzione dai problemi e dalle preoccupazioni quotidiane anche solo per un’ora, poi ci sono gli indiscutibili effetti benefici per la salute e, non ultimo, il miglioramento dell’aspetto fisico con un consequenziale rafforzamento dell’autostima.
E tu, che percezione hai del tuo corpo?
Adesso sono molto soddisfatto e appagato, anche perché credo che nella nostra società l’aspetto esteriore sia molto importante, è una sorta di biglietto da visita. Però da più piccolo non ero affatto a mio agio, in quanto molto esile, e per questo mi sono avvicinato al mondo del fitness.
Si sa, l’attività sportiva è sempre associata a una corretta alimentazione.
Tu che rapporto hai con il cibo?
Seguo un’alimentazione sana che è retaggio delle diete più rigide che seguivo quando praticavo body building. Inizialmente devo ammettere che limitare le calorie optando per cibi meno gustosi è stato un vero sacrificio, ma adesso mi viene naturale, è quasi una filosofia! Certo qualche peccato di gola ogni tanto ci sta, ma di regola hanno la priorità frutta e verdura, tanto che mi stanno affascinando le diete vegetariane.
Il tuo sogno più grande?
Non sono il tipo di persona che fa progetti a lungo termine, soprattutto mi piace cambiare spesso. Il lavoro di personal trainer in Italia non offre grandi possibilità, quindi se devo proprio sognare spero di riuscire ad aprire un chioschetto gastronomico sulle meravigliose spiagge cubane.
Parlando d’amore, la tua fidanzata Michela che rapporto ha con lo sport?
Lei non è molto attratta da questo mondo e non pratica quasi per niente attività fisica, se non saltuariamente la Zumba, però non lo ritengo un limite per la coppia, anzi è un modo per ritagliarmi i miei spazi e magari condividere la mia passione per lo sport con i miei amici.
