Un secolo di storia del cinema raccontato dai grandi costumisti italiani

 

Jep-Gambardella-la grande bellezzagrande-bellezza-jep-gambardellaSabrina-Ferilli-Ramona-La-Grande-BellezzaFerilli-servillo - la grande bellezzaAbbiamo ammirato con i nostri occhi gli abiti più belli delle pellicole italiane e internazionali, dalle dive del film muto fino ad arrivare ai nostri giorni con la giacca di Jep Gambardella alias Toni Servillo e il mantello di Ramona-Sabrina Ferilli nella “Grande Bellezza” (2013) di Paolo Sorrentino, che aprono la mostra, dando così il benvenuto alla nostra fantasia.

 

 

Audrey-Hepburn-in-Guerra-e-paceaudry 2audrey - film guerra e paceAudrey - guerra e paceL’organza e il satin degli abiti indossati da Audrey Hepburn, che nel ruolo di Natasha Rostova nel film “Guerra e pace” del 1956 danza tra le braccia del suo principe. Disegnati da Maria De Matteis e realizzati dalla Maison Gattinoni, i tre abiti della diva icona di eleganza ci hanno fatto sognare, così unici e meravigliosi con quelle applicazioni di strass e gocce di madreperla, con quei ricami e quei piccoli cavallini in velluto color rosa e azzurro applicati sulla seta.

 

-Il-Gattopardo ballo gattopardo - angelica e principe di salinaCi lasciamo guidare dalle note di un altro famoso ballo cinematografico, quello de “Il Gattopardo” di Visconti (1963) dove Angelica, interpretata da una giovane e affascinante Claudia Cardinale, danza un valzer con il principe di Salina, al secolo Burt Lancaster. I maestosi costumi dalle ampie gonne e dagli stretti corpetti indossati dall’attrice italiana valsero al costumista Piero Tosi il suo quarto (su ben otto vinti!) “Nastro d’argento”. Una piccola curiosità: lo storico costumista e la sartoria Tirelli per il ballo del Gattopardo strinsero la vita della bella Angelica da 68 a 53 centimetri con un busto diabolico. Le riprese del ballo durarono un mese e la Cardinale ne uscì piagata. La parte centrale della mostra è proprio dedicata alla sartoria Tirelli per i suoi 50 anni di attività.

 

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dettaglio maria antoniettaMarie-AntoinetteMarieAntoinetteI suntuosi drappeggi degli abiti indossati dall’attrice americana Kirsten Dunst nel film “Marie Antoinette” (2006) di Sofia Coppola campeggiano nella sala dedicata a Milena Canonero, costumista pluripremiata, accanto a una teca contenente il desiderio (quasi!) proibito di ogni donna: le vezzose scarpe-gioiello disegnate appositamente per il film dallo stilista spagnolo Manolo Blahnik, lo stesso che firma le scarpe per la più fashion delle shoes-addicted della tv: Carrie di Sex&the City.

 

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cappell jonny deepRicordate gli stivali ai piedi di Johnny Deep quando interpretava il ruolo dello strampalato pirata Jack Sparrow nella saga “Pirati dei Caraibi”? E quel suo cappello a cilindro ne “La fabbrica di cioccolato” in cui interpreta Willy Wonka? Li potete vedere dal vivo nella sala “L’armadio delle meraviglie” dedicata agli accessori particolari che hanno fatto la fortuna dei film come parrucche, cappelli, ninnoli, calzature….

 

 

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Sissisandra-milo-in-giulietta-degli-spiritiMilo-Coscina -giulietta degli spiritiDa una sala all’altra, tra un suntuoso abito dalla manifattura pregevole indossato da Romi Schneider che ci ha incantate con la sua principessa Sissi, i costumi indossati da Sandra Milo e Sylva Coscina nel film “Giulietta degli spiriti” diretto da Fellini nel 1965 e il cappotto rosso portato in “Amarcord” da Ninola “La Gradisca” nel 1973, arriviamo quasi alla fine del nostro ipotetico viaggio nel tempo. Non prima, però, di soffermarci con un sorriso sulle labbra e gli occhi un po’ commossi davanti all’abito indossato dal nostro grande Alberto Sordi ne “Il marchese del Grillo” .
Non dimentichiamoci poi della divisa appartenuta al simpatico maresciallo Antonio Carotenuto interpretato da Vittorio De Sica e del sobrio vestito della Bersagliera Gina Lollobrigida in “Pane amore e fantasia” e, infine, la giacca nera di Totò in “Uccellacci uccellini”
di Pasolini.

 

 

 

 

 

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