Tutti muniti di guanti e scope hanno raccolto oltre venti grossi sacchi neri di spazzatura. Una giornata intera trascorsa a raccogliere rifiuti di ogni tipo lasciati sul prato e tra i cespugli da chissà quanto tempo.
“Abbiamo trovato di tutto – spiega Giuseppe Panei, tra gli organizzatori insieme a Terenzio Rufini – un vero scempio. Bottiglie, vecchi mobili, pezzi di elettrodomestici e poi anche alcune siringhe, di sicuro il simbolo più inquietante del degrado in cui versa l’area. Abbiamo riscontrato una preziosa voglia di collaborare da parte dei cittadini, e presto organizzeremo un’altra giornata di pulizia con i volontari sempre al Bivio di San Polo”.