“Omaggio per chi lotta per il proprio lavoro… E un presente per questa meravigliosa pietra che un tempo fu gioia e arte per l’intero mondo”, scrive lo street artist che ha aperto un profilo su Facebook dal nome “Antonio Canova”.
Quanto ci vuole per preparare un’opera così?
“Per la messa in opera circa mezz’ora forse un po’ più… Per realizzare il tutto non so, un po’ di tempo, cerco di realizzare il tutto quando c’è un po’ di tempo libero. Comunque un po’ di ore, visto che sono quasi interamente fatti a mano”, spiega a Tiburno. Nato e cresciuto a Guidonia sente ancora più da vicino il momento complicato che la città e le famiglie stanno attraversando e aggiunge: “Per i lavoratori, per la pietra, per l’arte e tutto quello che può portarci a mio parere questa splendida cittadina che piano piano stanno rovinando”.
Ed eccoli gli operai sulle pietre e una navicella dalla direzione incerta che, purtroppo, si chiama Senza Futuro.