Ieri sera, equipaggi della Polizia di Stato del Reparto Volanti e del commissariato San Basilio hanno arrestato D.G., un 25enne romano, con precedenti di polizia, responsabile di maltrattamenti in famiglia ai danni della convivente italiana di 26 anni.
I fatti, accaduti in località Tivoli dove vive la coppia, risalgono alla serata di ieri quando la vittima ha chiesto aiuto al 112 NUE.
Le pattuglie, giunte immediatamente sul posto, hanno notato, a circa 30 metri dall’indirizzo segnalato, un uomo in strada che richiamava la loro attenzione e che, alla loro vista, si gettava in terra riferendo di aver avuto una lite con la propria compagna durante la quale l’aveva colpita con uno schiaffo. Il giovane manifestava timore per la bimba che era in casa.
A seguito di perquisizione, nello zaino in possesso di D.G., è stato ritrovato un coltello artigianale con una lama lunga 12 cm, riposto all’interno di una custodia, che veniva sequestrato.
Rintracciata anche la vittima, la stessa in forte stato di agitazione e con evidenti escoriazioni sulle braccia e sulle gambe, raccontava agli agenti di aver intrapreso una relazione sentimentale con D.G. da circa due anni e che da circa tre mesi lo stesso conviveva presso la sua abitazione a seguito della nascita della bambina.
In merito alla lite la donna in lacrime dichiarava di aver trascorso una serata con il compagno in un ristorante di Tivoli, dove era iniziato un alterco tra i due per questioni familiari e che, una volta rincasati, ne era nata una nuova lite per futili motivi, terminata con una furia dell’uomo che, dapprima si scagliava contro di lei con urla, per poi afferrarla per il collo e spintonarla in terra contro un vaso di terracotta che si spaccava ferendola. Successivamente la donna si rialzava ma D.G. perseverava contro la compagna continuando a colpirla fino a quando la donna riusciva a divincolarsi dal suo “carnefice” fuggendo, con la bimba in braccio, verso il portone di ingresso per cercare aiuto e dove i vicini di casa tentavano di allontanare l’uomo, non prima che questi la colpisse ulteriormente con un violento schiaffo sul viso.
La vittima è stata immediatamente soccorsa e condotta in ospedale, dove le sono state riscontrate diverse lesioni ed escoriazioni con una prognosi di 7 giorni.
Dopo essere stata medicata, la donna, accompagnata in commissariato, ha denunciato il compagno ed ha anche raccontato che non era la prima volta che lo stesso l’aveva picchiata ma, per paura, non lo aveva mani denunciato.
Nel frattempo, l’autore del reato, su disposizione del P.M. della Procura di Tivoli, è stato condotto presso il commissariato di Tivoli e successivamente in carcere a Rebibbia.