Le voci dicono che il Mise, il ministero dello sviluppo economico guidato dal leghista Giorgetti, stia mettendo a punto l’erogazione di 400 milioni per le startup, in particolare quelle che si dedicano al biotech, soprattutto relativo alla ricerca in campo clinico e biomedico, puntando a incrementare la dotazione della Fondazione Enea Tech (ente di diritto privato finanziato dallo Stato, creato dal governo Conte per favorire il trasferimento tecnologico). Questo sarebbe legato a un emendamento della conversione in legge del Decreto Sostegni Bis, in vista del voto in Commissione Bilancio alla Camera. I 400 milioni dovrebbero andare a sommarsi ai 500 milioni della dotazione iniziale per investimenti in startup, assegnata dal governo Conte alla Fondazione Enea Tech, che ora è chiamata Fondazione Enea Biomedical Tech (il nome è davvero l’elemento di discontinuità con Giuseppi, come in molti chiedono). Lo scopo del nuovo finanziamento è mettere ordine nel settore, evitando criticità e facilitandone l’accesso per progetti concreti, da identificare negli oltre 1000 delle startup che ne hanno fatto richiesta per usufruire di tali risorse.