Prove d’inverno in Gran Bretagna: terza dose e niente lockdown

Sì vaccini ai dodicenni

Convivenza

Rilancio della campagna vaccini anti Covid, test e monitoraggio delle varianti, poche restrizioni e nessun lockdown, terza dose ai fragili. Questa la strategia che Boris Johnson annuncerà oggi  per affrontare la pandemia in Gran Bretagna nei prossimi mesi.

“La pandemia non è ancora finita, ma grazie al nostro fenomenale programma di vaccinazione, nuove cure e test siamo in grado di convivere con il virus senza significative restrizioni alle nostre libertà”, ha dichiarato il premier.

Il governo ha anche ricevuto il parere definitivo da parte del comitato di esperti per la vaccinazione riguardo alla terza dose con gli ottantenni e i gruppi vulnerabili in prima linea, seguiti poi dagli over 50.

LEGGI ANCHE  TIVOLI - Convegno sulla corretta presa in carico del paziente anziano fragile

Quanto ai ragazzi fra i 12 e i 15 anni, riceveranno una sola dose del vaccino Pfizer proprio nel periodo delle riaperture scolastiche.

Resta da chiarire invece l’ipotesi di un possibile alleggerimento delle residue restrizioni sui viaggi: in particolare sulla quarantena precauzionale a domicilio che, secondo un inchiesta giornalistica, non sarebbe stata rispettata nei mesi scorsi da circa 300.000 persone.

 

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.