Virologi in Tv solo se autorizzati

Una proposta che scatena l'ira dei diretti interessati

Censura

Virologi in tv solo se autorizzati. La bomba l’ha lanciata Giorgio Trizzino, laurea in medicina, eletto alla Camera nel 2018 con il Movimento 5 Stelle e passato poi al Gruppo misto.

Con il suo ordine del giorno – peraltro accolto dal Governo-  si prevede debba essere la struttura sanitaria di appartenenza a dare il via libera alle esternazioni mediatiche di medici ed esperti in tema di emergenza sanitaria.

Apriti cielo, la replica dei diretti interessati non si è fatta attendere.

Matteo Bassetti, direttore della clinica di malattie infettive dell’Ospedale San Martino di Genova, ha parlato di “bavaglio” mentre il virologo Fabrizio Pregliasco ha stigmatizzato la proposta come attacco inconcludente.

LEGGI ANCHE  Cecamariti, polenta e cioccolato: le feste più golose di oggi nella Città del Nord est

Anche Massimo Galli, primario dell’ospedale Sacco di Milano, è intervenuto nella questione parlando di “uscita peregrina”.

Idea liberticida, censoria, vero e proprio diktat. Probabilmente Trizzino ha messo in conto l’inevitabile polemica che sarebbe derivata dalla sua proposta: “Questo strombazzamento mediatico costruito spesso per la ricerca della ribalta e della notorietà è responsabile di un numero imprecisato di vittime”, ha dichiarato senza mezzi termini.  “Credo che non sia stata posta la necessaria attenzione al fenomeno e che adesso si debba porre un freno a questa vergogna”.

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.