Buzzi show a Palombara: ”Non sono un corrotto, figuriamoci mafioso”

L'ex imprenditore ha presentato il suo libro “Se questa è mafia” venerdì 24 settembre a Palombara Sabina

Ne’ mafioso, come accertato dalla Cassazione; ne’ corrotto, come si è autodefinito. Ma un taglieggiato, “dal sistema politico”, come ha precisato. Con una show- fiume per la sua proverbiale parlantina venerdì 24 settembre l’ex ras delle coop Salvatori Buzzi ha presentato nel centro anziani di Palombara il suo libro “Se questa è mafia” curato dal giornalista Stefano Liburdi de Il Tempo. E’ stata l’occasione per ricatapultarsi dal ruolo da aguzzino a vittima e chiarire la sua vicenda umana e giudiziaria che ha portato a considerare Roma capitale della mafia, quando, poi come è stato accertato, mafia non c’era. “Ma ti pare che io con una cooperativa sana mi mettevo a far reati con Carminati… Ho dovuto dare un sacco di soldi con le mie coop per lavorare. Ma la conclusione è stata un’altra: si sono colpite più determinate aree politiche”. Tra i presenti il sindaco di Palombara, Alessandro Palombi e l’assessore alla cultura Guido Trugli.

Dopo gli arresti, l’inchiesta di Mafia Capitale e il processo nell’aula bunker di Rebibbia, tre gradi di giudizio fino al clamoroso ribaltamento dell’ottobre 2020 della Cassazione che cancellava l’associazione mafiosa; secondo i giudici di piazza Cavour, il cosiddetto Mondo di Mezzo si componeva di due comuni associazioni a delinquere finalizzate alla corruzione e all’estorsione. Evaporata l’accusa di mafia, sono rimaste le pene, severe ma non ancora definitive, stabilite in un processo bis dalla Corte di Appello e in attesa di essere rideterminate dalla Cassazione: Carminati ha una condanna a 10 anni di reclusione e per Buzzi ci sono invece 12 anni e 10 mesi.

L’incontro a Palombara Sabina è stato organizzato dall’associazione Futuro Obiettivo nell’ambito della rassegna “Confronto d’autore”. La scalata della “Coop 29 Giugno”, la cooperativa principe di Salvatori Buzzi, iniziò a Palombara negli anni 90 coi rifiuti.

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L’incontro a Palombara Sabina è stato organizzato dall’associazione Futuro Obiettivo nell’ambito della rassegna “Confronto d’autore”. La scalata della “Coop 29 Giugno” iniziò a Palombara negli anni 90 coi rifiuti.

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