Doveva partire lo scorso primo gennaio, lโobbligo dei commercianti di usare sempre il Pos, il dispositivo che permette di accettare pagamenti con carta di credito, debito e prepagata attraverso la lettura di un chip. E invece no: slittano a gennaio 2023 le sanzioni agli esercenti senza Pos, come stabilito dal decreto Recovery convertito in legge a fine dicembre 2021. Proprio per i commercianti, la novitร della normativa che contiene diversi provvedimenti per favorire lโattuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, รจ quella del rinvio delle multe a chi rifiuta i pagamenti con bancomat e carte di credito. Rinvio, perรฒ, non eliminazione. Quindi se ne riparlerร esattamente tra un anno. Rimane lโimporto della sanzione, cioรจ 30 euro, piรน il 4% del valore della transazione. Insomma, si cerca d nuovo di rendere efficaci i pagamenti elettronici che in realtร dovrebbero giร essere accettati dai negozi senza se e senza ma. I negozianti non vedono di buon occhio la misura e comunque, attraverso le associazioni di categoria, chiedono di ridurre gli oneri economici legati all’accettazione dei pagamenti elettronici stessi, convinti che non siano certo gli obblighi a potenziare tali forme di acquisti.





























