Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Reuters, Vodafone e Iliad sarebbero in trattativa per una fusione: un matrimonio per far terminare la concorrenza tra i due gruppi. Questo proprio alle soglie dell’entrata di Iliad, da sempre caratterizzato da tariffe molto basse, sul versante della banda larga e dunque della telefonia fissa. Al momento si tratta solo di voci ma, in caso la partita andasse a buon fine, si creerebbe un gruppo dai ricavi di 6 miliardi di euro, con una penetrazione di mercato pari a quasi il 36% (7,7% di Iliad e 28,5% di Vodafone).
Cosa cambia per i clienti per i quali le sim rimarranno le stesse? Unificazione delle reti, maggiore copertura e navigazione più veloce, ma anche modifica dei piani tariffari: saranno ancora così convenienti come quelli attuali di Iliad?
A proposito di nozze digitali: anche Tiscali e Linkem si stanno dicendo “sì”, per aumentare la loro competitività.