MONTEROTONDO – Al Ramarini il 15 giugno “Ti racconto Rugantino”

In scena i ragazzi della Casa Famiglia Domus: ingresso libero (meglio se con offerta)

Teatro sociale protagonista mercoledì 15 giugno al Ramarini. L’eclettica attrice eretina Dania Apolloni porta in scena i ragazzi della Casa Famiglia Domus, giovani e meno, più che afflitti, resi unici da disagi. Insieme proporranno: “Ti racconto Rugantino”, uno spettacolo liberamente tratto da Rugantino di Garinei e Giovannini. L’appuntamento è alle ore 17 al teatro Ramarini, in via Ugo Bassi 6, a Monterotondo. L’ingresso gratuito, ma è gradita una libera offerta per la Casa Famiglia.

Ad organizzare l’appuntamento la “Fabbrica dei Ricordi Felici”, un’associazione culturale molto attiva nel territorio di Monterotondo e dintorni e si occupa di teatro artistico, pedagogico e sociale. Da quattro anni La Fabbrica conduce laboratori di teatro sociale con gli ospiti della Casa Famiglia Domus, che quest’anno li vede protagonisti di una vera e propria mission apparentemente impossible: mettere in scena, appunto, alcuni brani del Rugantino.

“Uno dei nostri scopi principali, dice Dania Appolloni, direttrice artistica de La Fabbrica dei Ricordi Felici e conduttrice del laboratorio insieme a Gabriele Planamente – è la divulgazione della cultura teatrale. Negli ultimi anni la nostra attività si è concentrata maggiormente nel teatro sociale in situazioni di disabilità fisica e psichica”.

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“Quest’anno  – spiega – abbiamo lavorato a questo ambizioso progetto: 7 persone con disabilità psichica della Casa Famiglia Domus, gestita dalla cooperativa sociale “Il Tamburo”, da anni impegnata nel promuove modelli d’intervento e processi di socializzazione, tra cui le arti espressive quali la musica, la danza e il teatro con finalità di prevenzione del disagio e di promozione della qualità della vita delle persone disabili e delle loro famiglie, con l’obiettivo di favorire la piena integrazione della persona accolta, mobilitandone le risorse e le capacità.

Gli ospiti della Casa Famiglia Domus saranno in scena con alcuni pezzetti estratti del Rugantino. Si tratta di alcune scene legate tra loro da una voce narrante e dalle musiche originali di Armando Trovajoli.

La scelta di questo musical è partita da un paio di utenti del gruppo che conoscevano la canzone “Roma non fa la stupida stasera”. Abbiamo dato seguito a questo loro sogno e stiamo lavorando alle prove con entusiasmo e collaborazione da parte degli operatori della casa famiglia che saranno in scena con noi dando vita ad un bellissimo esempio di teatro integrato. A marzo siamo stati anche al Sistina a vedere lo spettacolo con tutti loro e con la comunità di operatori e volontari che si prende cura di loro”.

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Il teatro, guardato o fatto, per chi ha difficoltà è sempre un’esperienza di grande entusiasmo, di divertimento e comunicazione.

Il Teatro Sociale, nella visione de La Fabbrica dei Ricordi Felici, si realizza quando il fare teatro viene attuato in un contesto sociale con un obiettivo sociale/educativo: attivare la crescita del singolo, del gruppo e della loro relazione con il contesto (ambiente, relazioni, famiglia, lavoro, comunità ecc.), attraverso la pratica del laboratorio teatrale e la creazione di un atto comunicativo finale (esito/spettacolo) che coinvolga tutti i partecipanti e un pubblico.

La locandina coi protagonisti

 

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