In riferimento all’articolo PALOMBARA SABINA – Abbandonano rifiuti in strada, maxi multe per due “zozzoni” pubblicato dal quotidiano on line della Città del Nordest Tiburno.Tv, da Maria Antonietta Laurini riceviamo e pubblichiamo:
“Egregio direttore le scrivo questa lettera perché sono esasperata dalla situazione arrivata ormai al degrado di Strada della Doganella sita in Palombara Sabina.
Sono la proprietaria di un terreno adiacente a quella che è diventata una vera e propria discarica a cielo aperto.
Ormai decine e decine di “zozzoni” hanno preso l’abitudine da mesi e vengono tranquillamente a gettare tutti i loro rifiuti, di ogni genere, a ridosso della mia proprietà.
Ogni giorno trovo qualche novità oltre ai classici sacconi neri ci sono pneumatici, cassette di plastica, bagni, carrozzine, cucce di cani, materassi, lamiere addirittura una cucina a gas! A volte trovo sacchi in mezzo alla strada o avanti al cancello che devo spostare per poter entrare.
Il mucchio sta diventando sempre più ingente.
Parecchi mesi fa, per un paio di volte, qualche autorità è intervenuta facendo sgombrare il cumulo di rifiuti. Il problema è che il giorno dopo ricominciano a lasciare sacchi e ben altro!
Ormai sono mesi che non viene più portato via niente e, nonostante siano stati beccati un paio di zozzoni, la situazione peggiora sempre di più.
L’aria è irrespirabile, la mia proprietà è stata invasa da ratti e animali vari, mio padre, che tutti gli anni coltivava l’orto, è stato costretto ad abbandonare tutto perché i liquami che fuoriescono dai sacchi scolano dentro il terreno.
C’è una piccola casetta con una piscinetta comprata per i miei figli che sono inutilizzabili per puzza e animali.
La piccola isola ecologica di fianco è stata manomessa e non si aprono più gli sportelli, il faro che illuminava è stato rotto, la telecamera girata dalla parte opposta penso non abbia mai funzionato perché, se lo avesse fatto, non saremmo mai arrivati a questa situazione di degrado e abbandono.
Sono venute più volte le autorità per controllare la situazione ma senza nessun risultato. I rifiuti sono li e le persone incivili ancora continuano a lasciarli tranquillamente.
Se faccio notare a qualcuno che sorprendo a gettare qualcosa che quella non è una discarica le risposte sono allucinanti tipo “ma perché non è una discarica?” “ma tanto ce la buttano tutti!”.
Ricaricano l’immondizia ma aspettano solo che io vada via per poterla lasciare.
Spero con questa lettera di smuovere un po’ le acque e spero che qualcuno di dovere prenda immediati, continui e seri provvedimenti.
La ringrazio della sua disponibilità nel cogliere questo mio sfogo personale”.