TIVOLI – “Ospedale, la riapertura avviene con una lentezza inaudita”

Comunicato stampa dell'Alleanza Verdi e Sinistra Tivoli

Dal coordinamento cittadino di Alleanza Verdi e Sinistra Tivoli riceviamo e pubblichiamo:
“Il cronoprogramma della riapertura dell’Ospedale di Tivoli procede con una lentezza inaudita. Il 25 marzo è stato aperto il nuovo Punto di Primo Intervento, un semplice centro di smistamento delle persone malate ad altri ospedali. 
A inizio anno era stato promesso che questo trasferimento, dalla tenda nel cortile della Maramotti, al prefabbricato nel cortile dell’ospedale sarebbe avvenuto entro il 31 gennaio, invece avviene due mesi più tardi. Lo stesso per l’ambulatorio di dialisi.

È la conferma della lentezza e dell’enorme ritardo dei lavori per la riapertura dell’ospedale di Tivoli accumulato dalla Asl Rm5 e da Rocca, presidente della Regione Lazio con delega alla sanità.

Alcuni reparti dovrebbero riaprire il 22 aprile, altri il 20 e 24 maggio, mentre il Pronto Soccorso addirittura entro il 30 settembre 2024, dieci mesi dopo l’incendio dell’ospedale. E’ inaudito!
Nello stesso tempo i Pronto Soccorso degli ospedali romani sono al collasso, a cominciare dal Pertini; nulla è stato fatto per potenziare i presidi ospedalieri di Subiaco e Palombara (Rocca non risponde nemmeno alle nostre interrogazioni di dicembre e di gennaio, nelle quali si chiedeva la riapertura dell’ospedale di Tivoli e il rafforzamento delle strutture di Palombara e Subiaco); e addirittura è stato interrotto il potenziamento delle Ambulanze di soccorso primario, specificatamente attivate per l’emergenza incendio, riducendole da 10 a 2, lasciando il quadrante Est dell’area Metropolitana esposto al massimo rischio.

LEGGI ANCHE  Daniele Virgili, i vigili urbani manifestano in Campidoglio

I cittadini sono preoccupati, i malati e i loro familiari vivono quotidiani disagi e anche seri rischi di salute. Occorre fare presto e bene. Uniamo la nostra voce a quella dei sindacati, di Cittadinanzattiva – Tribunale dei diritti del malato nel denunciare il grave e pericoloso ritardo e nel chiedere un cambio di passo perché il cronoprogramma presentato è inaccettabile. Rocca si era impegnato a riaprire l’ospedale entro sei mesi. I sei mesi scadono l’8 giugno 2024, entro questa data l’ospedale di Tivoli deve essere pienamente funzionante.
 
Il 23 marzo Silvia Cavalli ha assunto l’incarico di Commissaria straordinaria della Asl Rm5.
Ci auguriamo voglia affrontare la riapertura dell’ospedale di Tivoli e le altre emergenze con determinazione e rapidità, in collaborazione con le rappresentanze sindacali, i Comuni e i Comitati per il diritto alla salute”.
Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.