MORICONE – Danni all’agricoltura e incidenti stradali, petizione contro i cinghiali

Il sindaco promuove un Comitato promotore per una raccolta firme

I danni all’agricoltura e gli incidenti stradali sono in continuo aumento. A causarli sono sempre branchi di cinghiali, ma anche di vacche e cavalli inselvatichiti.

Il sindaco di Moricone Giovanni Battista Pascazi

E’ una vera e propria emergenza quella in atto a Moricone, piccolo Centro della Sabina romana di 2.500 abitanti che alle elezioni dell’8 e 9 giugno scorso hanno riconfermato per la quarta volta sindaco Giovanni Battista Pascazi.

Proprio per questo il primo cittadino ha organizzato un incontro pubblico con la cittadinanza – CLICCA E LEGGI IL MANIFESTO – con lo scopo di costituire un Comitato promotore di una raccolta firme per sottoporre alle autorità istituzionali preposte il gravissimo problema rappresentato nel territorio dai cinghiali, dalle vacche e dai cavalli inselvatichiti.

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L’appuntamento per i moriconesi è per sabato 27 luglio alle ore 18,30 presso la Sala ex Cinema Enal.

“Negli ultimi anni – si legge nel manifesto – il numero di questi animali è andato crescendo e conseguentemente sono aumentati i danni per le aziende agricole nonché gli incidenti stradali causati dall’attraversamento improvviso delle strade da parte di branchi di animali allo stato brado che scendono dal Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili.                                    

Le riunioni e gli appelli susseguitisi negli ultimi 20 anni non hanno portato a nulla, da qui la decisione di lanciare questa petizione, con l’augurio che le firme raccolte possano finalmente dare avvio alla risoluzione di tale problematica.

Si invitano tutte le Istituzioni e le Associazioni del paese ad aderire al Comitato Promotore e ad essere parte attiva nella raccolta firme”.

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