TIVOLI - Molestie alla paziente: infermiere della Asl sospeso per 6 mesi

L’operatore accusato non percepirà neppure lo stipendio

Ad accusarlo sarebbe una paziente, a detta della quale avrebbe subito molestie sessuali in reparto.

Per questo un infermiere della Asl Roma 5 di Tivoli è stato sospeso dal servizio con privazione della retribuzione per ben sei mesi con decorrenza dal 10 luglio.

Il caso emerge dalla delibera numero 1359 – CLICCA E LEGGI LA DELIBERA - firmata oggi, giovedì 24 luglio, dal Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale di Tivoli Silvia Cavalli.

La delibera è una presa d’atto del procedimento disciplinare avviato nei confronti dell’infermiere e culminato il 20 giugno con la sanzione prevista dal Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro del personale Comparto Sanità 2019-2021 e in particolare dall’articolo 84 comma 8 lettera C in cui viene stabilita la sospensione dal servizio con privazione della retribuzione da 11 giorni fino ad un massimo di 6 mesi per “atti, comportamenti o molestie a carattere sessuale ove non sussista la gravità della reiterazione”.

Secondo le prime informazioni raccolte dal quotidiano on line Tiburno.Tv, i fatti sarebbero avvenuti in una delle strutture della Asl Roma 5 specializzata nella cura di pazienti con disagio psichico e del caso sarebbe stata informata anche l’Autorità Giudiziaria.

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