TIVOLI – “Bellezza e Cultura” con il Professor Umberto Galimberti

Secondo evento organizzato da Asi al Santuario di Ercole Vincitore

Il secondo evento di ASI Cultura, programmato nel cartellone della rassegna VILLAESTATE 2025 presso il Santuario di Ercole Vincitore a Tivoli, ha portato in dono dell’attentissimo pubblico presente (già soldout da diverse settimane) un gigante della cultura italiana; il Professor Umberto Galimberti con la lectio magistralis dal titolo: “La Bellezza. Legge segreta della vita”.
Il Professor Umberto Galimberti (Foto di Fulvio Vecchiarelli)

Un successo straordinario, oltre un’ora e mezza a ritmo incessante, con un excursus storico del concetto di Bellezza attraverso concetti filosofici, richiami alle varie forme di religione fino a esempi pratici del vivere comune.
Il Professor Galimberti ha tenuto incollati al discorso i fortunati 200 spettatori (limite massimo consentito per motivi di sicurezza dal Santuario) che sono riusciti a prenotare un posto, portando ciascuno in un viaggio introspettivo profondo sull’esistenza stessa della Bellezza, concludendo la dissertazione con un incitamento a farsi travolgere e “inquietare” dalla stessa per scoprire l’unico senso possibile della vita: Amare.

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Un’organizzazione importante, imponente, magistralmente realizzata dai due Direttori Artistici, il Dottor Michele Cioffi Responsabile Nazionale Area Cultura ASI e la Dottoressa Elisabetta Pamela Petrolati Responsabile del Settore Multilateralismo Umanitario e Sociale ASI.

Insieme anche la grande responsabilità di formulare le ultime due domande al Professor Galimberti su due temi scottanti, il Genocidio di Gaza e il rapporto tra la Bellezza e i nostri ragazzi immaginando quale futuro.
Così il Professor Galimberti: “L’oscenita’ di quello che sta succedendo in Palestina, ha ribaltato qualsiasi regola di Diritto Internazionale sia in tempi di pace che di guerra.
Questo ha fatto perdere il senso della misura e piombare le coscienze di tutti noi nell’oscurità, abituandoci meschinamente a girarci dall’altro lato.
È tempo di agire! In questo stesso senso, dobbiamo credere nei nostri ragazzi, troppo spesso vilipesi da un sistema scolastico inadeguato e da valori di educazione familiari sempre più difficili da riscontrare”.
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