Estetica contemporanea
Avvicinare i luoghi delle istituzioni ai cittadini, renderli più accessibili e meno esclusivi. Questo l’obiettivo principale che guida il progetto espositivo “Quirinale Contemporaneo”, nato tre anni fa e ora giunto alla terza edizione: l’idea è quella di arricchire il Palazzo presidenziale con opere artistiche che testimonino l’estetica della nostra epoca. La collezione è arrivata a contare 102 opere d’arte e 101 oggetti di design, tra il Quirinale, la tenuta di Castelporziano e Villa Rosebery.
Gli antichi saloni che furono dei Papi e dei Savoia accolgono mobili, oggetti e illuminazioni moderne che getteranno un ponte con i nostri giorni.
Anche nello studio del Presidente alla scrivania in stucco dorato si aggiunge un tavolino moderno, opera di Vico Magistretti, il tappeto della sala del Torrino è di Armani, conTatto di Michelangelo Pistoletto campeggia nella settecentesca sala degli arazzi di Lille.
Tutte le acquisizioni sono avvenute a titolo gratuito, o per effetto di donazioni o grazie a comodati d’uso.