Vaccini ai bambini, ieri nel Lazio le prime mille dosi

Oggi scatteranno le somministrazioni nel resto d'Italia

L’apripista è stata la regione Lazio ieri con mille somministrazioni, ma è da oggi che  in tutta Italia i bambini dai 5 agli 11 anni potranno essere sottoposti al vaccino antiCovid. I bambini vaccinabili sono 3,5 milioni. Il presidente del Cts Franco Locatelli: “Sui vaccini pediatrici abbiamo un milione di dati dagli Usa, sono molto rassicuranti”.

Il primo vaccino pediatrico in Italia è stato inoculato a un bimbo di 5 anni alle tre del pomeriggio di ieri, allo Spallanzani di Roma. Proprio lì, nell’ospedale dove sono stati isolati i primi due casi alla fine di gennaio del 2020. Da oggi cominceranno tutte le altre regioni, con qualche eccezione: in Alto Adige si partirà venerdì, in Valle d’Aosta lunedì. “Lancio un appello ai genitori, fate vaccinare i vostri figli, è un atto di amore”, ha detto il governatore del Lazio, “Non perdiamo tempo. La variante omicron è insidiosa e si diffonde rapidamente. Sono già 40 mila le prenotazioni per il vaccino in questa fascia d’età”. Molti genitori, però, restano comunque dubbiosi.

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Sono tre milioni e mezzo i bambini vaccinabili tra i 5 e gli 11 anni ai quali verrà somministrato il vaccino Pfizer-Biontech con un dosaggio pari a un terzo di quello inoculato alla popolazione di età superiore ai 12 anni. È importante la vaccinazione, ribadiscono dal ministero della salute: i numeri ci dicono chiaramente che il Covid non risparmia affatto i bimbi. Ad oggi in Italia sono stati ben 250 mila gli infetti, con 1450 ricoveri in ospedale, 6 ricoveri in terapia intensiva, un decesso.

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