Marcellina – Arrestato lo scippatore “seriale” di ragazzi e giovani mamme
Il malvivente è stato rintracciato dai carabinieri poco dopo l’ultimo colpo.
Il malvivente è stato rintracciato dai carabinieri poco dopo l’ultimo colpo.
Sta lì da cent’anni e sembra che debba cadere da un momento all’altro. E’ la porta dell’ospedale “San Giovanni Evagelista” di Tivoli, ieri d’accesso oggi d’uscita.Le sue condizioni fatiscenti sono sotto gli occhi di tutti, ma sembra che l’unico a preoccuparsene sia Giuseppe Ramunno, 79 anni, dal 1995 coordinatore del Tribunale per i diritti del Malato, che ha deciso di rendere pubblica la sua ennesima segnalazione.
A ritrovarlo è stata la figlia di appena dieci anni. Nella sua cameretta l’uomo aveva deciso di farla finita, impiccandosi alla maniglia della finestra. Così venerdì pomeriggio 13 aprile un giardiniere di 39 anni si è suicidato nella sua casa di Tivoli.Secondo la ricostruzione dei carabinieri della
di Marcello Santarelli
Era appena uscita dal bar con le pastarelle in mano, ma Lucia Pierleoni i suoi 52 anni non li dimenticherà tanto facilmente, visto che ha “festeggiato” il compleanno al pronto soccorso.Mercoledì sera 10 aprile la donna è stata falciata da un’auto pirata successivamente rintracciata e sequestrata dai carabinieri. Al volante c’era Walter Delgrado Q., un cittadino peruviano di 40 anni, arrestato, condannato e rimesso in libertà l’indomani mattina.
Si chiama “Festa dei Fiori”, è un progetto di solidarietà degli alunni della scuola dell’Infanzia di Tivoli Terme e Borgonovo per regalare un sorriso agli anziani in occasione dell’arrivo della primavera.Venerdì 12 aprile i piccoli delle sezioni materne dell’istituto comprensivo
di Marcello Santarelli
Era stata accusata di ingiurie all’azienda, ai superiori e ai colleghi e per questo “messa alla porta”. Un licenziamento illegittimo quello adottato da Mercedes-Benz Italia Spa nei confronti di Annalisa Cascioli, bolognese d’origine, 49 anni, da dieci residente a Tivoli, che oggi si ritrova senza lavoro e stipendio nonostante una sentenza favorevole, impossibilitata a pagare la rata di 600 euro del mutuo trentennale.
L’ultimo saluto ad Elisa Guerrieri. Per sessant’anni ha gestito lo storico negozio di Tor Lupara.