L’altro ieri nella centralissima piazza Vittorio Veneto è stata distrutta un’automobile con targa rumena, mentre nella notte tra martedì 27 e mercoledì 28 una Fiat Stilo di un cittadino romeno è stata data alle fiamme.
E’ sempre più palese che si tratti di spedizioni contro stranieri, gesti criminali che trovano sfogo nel clima di tensione che a Palombara si vive da ormai diverse settimane a causa dei continui furti che si stanno registrando in appartamenti e attività commerciali su tutto il territorio cittadino.
Il sindaco: “Episodi da condannare, qualche cretino agisce di notte”
L’emergenza furti esiste: i cittadini hanno creato un comitato per la sicurezza pubblica, il sindaco ha incontrato il Prefetto di Roma a cui ha strappato la garanzia di un potenziamento dei controlli sul territorio, l’amministrazione a giorni pubblicherà manifesti e distribuirà volantini per chiedere a tutti i cittadini di collaborare con le forze dell’ordine. I raid contro le auto degli stranieri non possono però essere tollerati: “Sono gesti di cretini – il commento del sindaco Paolo Della Rocca – non si possono accettare queste cose. Ci sono cittadini che con grande senso di responsabilità si stanno impegnando per collaborare con le forze dell’ordine e le istituzioni, è questo il modo di aiutare la collettività anche per quanto riguarda la sicurezza pubblica. Gli episodi delle auto di stranieri incendiate e danneggiate sono azioni stupide da condannare”.
L’appello ai cittadini: “Facciamo fronte comune contro i furti, basta assedio dai delinquenti”
Tenere sotto controllo ogni casa ventiquattr’ore su ventiquattro è ovviamente impossibile. Quello che si può fare però è creare una rete di collaborazione che possa coinvolgere da una parte i cittadini e dall’altra forze dell’ordine ed istituzioni. A legare il tutto il neonato comitato per la sicurezza pubblica, sorto sulla spinta dei tanti, troppi, episodi di furti registrati a Palombara.
“I fatti di criminalità avvenuti nelle scorse settimane non vanno più sottovalutati – ha detto il sindaco Della Rocca – né più tollerati. La nostra comunità non può essere tenuta sotto assedio dai delinquenti. Dobbiamo fare fronte comune tra istituzioni, cittadini e forze dell’ordine. Qui non c’è posto per chi commette reati e mina la tranquillità delle famiglie. Ritengo che adesso sia necessaria la massima collaborazione di tutti i cittadini, nel segnalare al sindaco, ai carabinieri, ai vigili urbani ma anche al comitato cittadino per la sicurezza tutti i fatti sospetti, tutte le situazioni di persone che vivono in maniera irregolare sul nostro territorio, in appartamenti e case di campagna, i cui proprietari, molto spesso di Palombara, non hanno registrato o comunicato chi vi abita e ancora peggio stanno contravvenendo la legge riscuotendo affitti in nero”. L’aiuto richiesto può avvenire anche “attraverso segnalazioni e denunce di auto e persone sospette, anche in forma anonima”.
Massimo Cimò
