LE FOTOGRAFIE Tivoli – Un altro cipresso caduto al cimitero: devastate tombe

E’ successo nel pomeriggio di venerdì 30 gennaio.
L’albero a causa del forte vento è caduto in un’area centrale del camposanto dove sono presenti tombe monumentali e in quel momento, per fortuna, non passava nessuno.

cimitero albero caduto 2 1 cimitero albero caduto 2 8

Diverse tombe anche in questo caso sono state danneggiate dal crollo del pesante albero. Sul posto l’intervento dei volontari della Protezione civile del Gruppo operativo soccorso di Tivoli che hanno lavorato per la rimozione di albero e rami.

 

Il sindaco: “In corso sopralluoghi in tutta la città, da anni manca manutenzione”

Da dicembre un agronomo è al lavoro in diversi punti della città per valutare lo stato di rischio degli alberi in luoghi pubblici. A confermarlo è il sindaco di Tivoli, Giuseppe Proietti, commentando i crolli avvenuti al cimitero nella giornata di venerdì 30 gennaio. In tutto sono stati tre i cipressi che si sono schiantati sulle tombe.
Nella mattinata di oggi, sabato 31 dicembre, lo stesso agronomo si trova proprio al cimitero di Tivoli per un sopralluogo.
“Non sono emerse altre situazioni di pericolo – ha dichiarato il sindaco -, comunque gli alberi continueranno ad essere monitorati sia al cimitero sia negli altri luoghi pubblici. Ieri, a causa delle forti raffiche di vento, sono caduti tre cipressi nella parte antica del cimitero. Questa mattina è stato effettuato un primo sopralluogo da un agronomo, già incaricato lo scorso dicembre dal Comune di Tivoli proprio per verificare la stabilità degli alberi che si trovano nei luoghi pubblici della città. Inoltre è partito nei giorni scorsi il programma di interventi per le potature degli alberi. A via Empolitana, per esempio, l’intervento è stato eseguito. Da diversi anni a Tivoli non venivano potati gli alberi e non ne veniva controllata la stabilità”.

 

LEGGI ANCHE  TIVOLI - Ecco il nuovo Consiglio comunale, inizia l’era di Marco Innocenzi
cimitero albero caduto 2 4 cimitero albero caduto 2 7
Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.