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Valerio Virga domenica scorsa nella sua prima uscita ufficiale con la maglia del Monterotondo ha subito illuminato il campo con uno spaccato della sua immensa classe. Uno che ha vinto la Coppa Italia con la Roma, uno scudetto con la Primavera giallorossa, esordito in serie A contro l’Udinese, giocato una gara di Champions League contro il Valencia non può avere dimenticato come si gioca al calcio. Ha preso palla sulla fascia sinistra vicino alla bandierina del corner, un dribbling e un cross perfetto, teso, per la testa puntuale di un grande bomber, Matteo Federici. Assist e gol d’autore allo stadio Fausto Cecconi. Spettacolo puro. Era la prima gara di Valerio Virga con la maglia gialloblu, a ventisette anni il talento eretino si è rimesso in discussione per tentare di rientrare in un circo fatato che anni fa era il suo proscenio quotidiano.

Serviva un po’ di tempo alla formazione di Alessandro Di Nicola per offrire il meglio di sé. Serviva l’amalgama, quel feeling tra i giocatori che da sempre è una delle componenti principali del successo dell’Eretum, sempre più fenomeno sociale e sportivo. La formazione gialloblu domenica scorsa si è presentata sul campo della prima della classe.

Al termine della sesta giornata di campionato, era il 12 ottobre scorso, dopo la sconfitta con il Futbol Club, il Monterotondo Calcio era ultimo in classifica con soli tre punti conquistati, frutto della vittoria ottenuta sul campo del Trastevere e griffata da Maresca a nove minuti dalla fine. Per il resto solo sconfitte, ben cinque. La società il martedi successivo chiama un nuovo allenatore, Marco Ippoliti.

Che Roma dobbiamo attenderci da qui alla sosta di Natale? Indubbiamente al di là delle dichiarazioni di rito dettate dagli uffici stampa qualcosa si è incrinato nei rapporti interni tra Totti e Garcia. Rumors capitolini parlano di una discussione accesa al termine della disfatta con il Bayern all’Olimpico scaturita dalla disinvoltura tattica con il quale Garcia ha affrontato i tedeschi. Tanto è vero che nella gara con il Torino è parso sospetto tutte quelle feste che il tecnico giallorosso ha fatto al capitano quando lo ha sostituito.

Al “Giovanni Torlonia” CreCas Città di Palombara e Fonte Nuova impattano sull’1 a 1, in un match combattuto fino all’ultimo e dai toni accesissimi. Grazie a questo pareggio il Fonte Nuova supera una trasferta temibile ma conquista il quarto pareggio consecutivo in campionato dopo quelli ottenuti nelle precedenti domeniche contro Almas, Villanove e Vigor Acquapendente. Il Cre.Cas. Palombara invece era reduce dalla dura sconfitta subita sul campo del Futbol e questo risultato di parità sa come un piccolo segnale positivo per riprendere la corsa verso un titolo che mai come in questa stagione è decisamente equolibrato.

VILLANOVA: 0LADISPOLI: 1   VILLANOVA Vitali, Della Porta (6′ st Garritano), Marchini (41′ st Lucci), Cicchinelli, Viscuso, Mazzei, De Angelis Daniele (22′ st De Dominicis), Paolacci (16′ st Golia), De Angelis Daniel, Ugolini, Ruggiero A DISPOSIZIONE Bambino, Cimaglia, Placidini ALLENATORE VolpeLADISPOLI Basili, D’Alberti (24′ st Collepiccolo), Casillo, Giannattasio, Polistena, Levano, Gatti, Morasca (1′ st Di …

Calcio – Juniores Elite, Villanova stecca in casa contro il Ladispoli Leggi altro »

VILLANOVA: 0 MONTECELIO BORUSSIA:0   VILLANOVA Trinchera, Togna (43′ st Marini L.), Tavaniello, Dovidio, Pesce, Ranieri, Ramceski, Marini V. (30′ st Saporetti), Rotariu, Giampaolo, Mariti (22′ st Neroni) A DISPOSIZIONE Balestrieri, Garritano, Ugolini, Gubinelli ALLENATORE Di Loreto MONTECELIO BORUSSIA De Angelis, Di Brango, Ruggieri, Sganga, Basciani, Roselli, Scerrati, Valentini (5′ st Renzi), Sorrentino, D’Epifano (24′ …

Calcio – Eccellenza, Villanova e Montecelio finisce a reti inviolate Leggi altro »

Il primo segnale che qualcosa non andava lo si è visto chiaramente dalla tribuna domenica scorsa in occasione del match di campionato numero 6 quando al 40° della prima frazione di gioco sul risultato di 2-0 per gli ospiti il tecnico Massimo Malizia ha iniziato a urlare ai propri giocatori di metterci più impegno.

Nella gara di andata degli ottavi di finale di Coppa Italia, il Villanova di Di Loreto si impone per 2 a 1 sul Pomezia schierato da mister Punzi. I padroni di casa hanno trovato il doppio vantaggio nel corso del primo tempo, ma, quanto alla qualificazione, è ancora tutto da decidere per via delle rete siglata da Cardella al 32′ della ripresa.

Si torna a respirare l’aria del calcio che conta a Guidonia Montecelio. Per il ruolo di allenatore la società Acd Guidonia Montecelio ha scelto un tecnico che ha giocato in Serie A nel corso della sua carriera: Marco Cecilli.Nato a Milano il 7 maggio 1960, Cecilli cresce nelle giovanili del Milan. Nel 1978/1979 gioca con il Cosenza, l’anno dopo al Pietrasanta, viene acquistato dal Varese dove si mette in mostra prima di passare al Bologna in Serie A nel 1981/1982 (11 partite nella massima serie e 2 in Coppa Italia), dal 1982 al 1984 torna a vestire la maglia del Varese, dal 1984 al 1986 al Palermo. Riparte nel 1989/1990 dal Frosinone prima di chiudere la carriera al Derthona e nel Corbetta. Nel suo curriculum un campionato di Serie C1 vinto con il Palermo.Da allenatore si rimette in gioco allenando Palazzolo e Colognese. Da osservatore collabora con Atalanta e Fiorentina.