L’amico che si autoaccusa e poi ritratta: meglio un’autocalunnia che un omicidio colposo sulle spalle I testimoni che all’inizio non risultano e poi vengono rintracciati attraverso i tabulati telefonici. Le analisi su droga e alcool nel sangue fatte a distanza di ore dall’incidente stradale e risultate positive, smentite dai diretti interessati che negano di averne fatto uso.
C’è questo e molto altro nell’indagine per la morte di Simone Fertuzzi, il 21enne di Palombara Sabina deceduto nella notte tra venerdì 25 e sabato 26 marzo 2011 in via Pantano a Guidonia, travolto da una Lancia Delta aziendale, intestata a una società di noleggio a lungo termine di Roma, presa in affitto da Cotral spa e in uso a un dipendente…
Marcello Santarelli
Continua su Tiburno del 4 dicembre 2012