Sant’Angelo – Gettano cocaina dalla finestra. Smantellata gang dello spaccio in piazza

Riuscivano a guadagnare anche un migliaio di euro a fine settimana e avevano allargato il loro giro fino ai comuni limitrofi da dove arrivavano tanti giovani per rifornirsi di droga. Dopo un lungo servizio di controlli e pedinamenti i carabinieri della Stazione di Sant’Angelo Romano guidati dal maresciallo capo Giovanni Francesco De Fabrizio, sono riusciti a stroncare il traffico di sostanze stupefacenti arrestando quattro ragazzi di Sant’Angelo, tutti tra i 20 e i 25 anni. Un gruppo di amici che ha trovato un modo facile per fare soldi. Dei quattro solo uno è incensurato, mentre gli altri hanno precedenti diversi per spaccio di stupefacenti uno, reati contro la persona un altro, e reati contro il patrimonio l’ultimo.
I militari li hanno tenuti d’occhio a lungo, giorno e soprattutto notte, seguendoli anche in abiti civili per non destare sospetti. Un’indagine partita dai dintorni di piazza Umberto I, un’area non carrabile dove veniva effettuata la vendita di dosi e scelta proprio perché lontana dall’eventuale passaggio delle pattuglie, e terminata con una serie di blitz nelle abitazioni dei giovani dove i carabinieri li hanno colti proprio mentre preparavano dosi da vendere. In casa gli uomini dell’Arma hanno recuperato 500 buste circolari che vengono utilizzate per il confezionamento della droga, 40 dosi di marijuana già pronte per essere vendute, un paio di hashish e poi dieci grammi circa di cocaina che facevano parte di un quantitativo più grande. All’arrivo dei carabinieri infatti la polvere bianca è stata buttata via dalla finestra, un tentativo di disfarsi della coca che però non ha evitato di lasciare tracce sul davanzale, oltre all’attrezzatura da taglio trovata in casa e il bilancino di precisione specifico per la cocaina. Da come era disposto il materiale, poi sequestrato, sembrava che stessero proprio lavorando alla preparazione di dosi. In casa sono stati trovati anche dei contanti presumibilmente frutto dell’attività illecita. Oltre ai quattro è stata fermata anche un’altra persona, un 23enne di Guidonia, segnalato come assuntore che aveva raggiunto l’abitazione di uno dei pusher per rifornirsi di stupefacenti.
L’accusa per i quattro santangelesi è detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. In attesa del processo si trovano ai domiciliari.
I quattro arresti effettuati dai carabinieri della Stazione comandata da De Fabrizio portano a trenta le persone fermate in un anno e mezzo di attività a Sant’Angelo Romano e rappresentano un durissimo colpo al traffico di sostanze stupefacenti che aveva preso piede nel paese attirando clienti da tutto il comprensorio.

Massimo Cimò

Condividi l'articolo:
LEGGI ANCHE  CASTEL MADAMA - Fiera di San Michele, vietato vendere animali d’affezione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.