In piedi già dalle 6 e trenta del mattino. La sveglia per i piccoli di casa Gianni suona così presto per non rinunciare al piacere di fare colazione seduti a tavola insieme ai loro genitori, prima di affrontare una lunga giornata tra impegni scolastici e allenamenti a Campo Ripoli. Tre studenti modello che non sanno cosa siano le assenze a scuola e che non rinuncerebbero mai ad avere il pallone tra i piedi proprio come il loro papà, Alessandro, ex calciatore e oggi allenatore presso la scuola calcio tiburtina CSS. New entry tra le fila dei suoi “pulcini” indovinate chi è? Una biondina tutto pepe, nel ruolo di centrocampista, che risponde al nome di Beatrice Gianni . Ne ha provati di sport per definizione più adatti ad una femminuccia, ma poi quando si è messa ai piedi gli scarpini più grandi di due numeri di suo fratello Tommaso, dicendo che erano perfetti ha fatto capire a tutti che anche lei il calcio, è proprio il caso di dirlo, ce l’ha nel sangue…Edoardo, il maggiore, dà il buon esempio ai più piccoli anticipandosi sempre i compiti per non rischiare di saltare neanche un allenamento. Senso di responsabilità, organizzazione e sani principi di vita. Tutti valori che la loro mamma mette al primo posto e coltiva giorno dopo giorno con la pazienza e quella caparbia che distingue lo spirito degli atleti professionisti. Annalaura ha iniziato a 36 anni a sfidare i suoi traguardi come podista e con una grinta esemplare e invidiabile mette alla prova se stessa in ciascuna gara per migliorare ogni volta il suo tempo massimo. Chiara metafora della vita.