Non è nemmeno più arrabbiata la famiglia di Salvatore Cicala, titolare dell’esercizio. Quello che si percepisce maggiormente è sfiducia e rassegnazione, per una situazione che non 
sembra voler cambiare. “E’ più il danno in se che l’incasso che ci hanno rubato”, dice la figlia indicado la serranda distrutta. Mentre sulla refurtiva portata via dai malviventi: “Erano circa 80 euro, e non contenti, oltre all’intera cassa si sono portati via anche il cassetto di sotto e una confezione intera di gomme da masticare”, conclude.
Il furto è accaduto intorno all’una della notte tra mercoledì 3 e giovedì 4 giugno. Da quanto riferiscono gli stessi titolari, l’allarme è suonato ma senza che nessuno intervenisse per tempo. La sorveglianza privata, facendo il suo giro, è passata poco dopo, notando le persone in fuga.
L’ennesimo furto in un quartiere che è ormai stanco. Anche perchè i furti non vengono commessi solo nei negozi, ma anche in abitazioni, auto e box. Poche settimane fa in una sola notte sono state rubate tre motociclette.
Veronica Altimari
