“Al momento del sopralluogo, la pattuglia non rinveniva tracce di esche o bocconi avvelenati. Sono stati eseguiti i rilievi del caso, reperito copia dell’esposto presentato all’amministrazione comunale unitamente alle riprese video degli effetti sugli animali in seguito all’assunzione delle sostanze non meglio identificate”, hanno spiegato dalla pagina ufficiale Facebook.
Le guardie ambientali hanno poi ricordato che “Causare la morte di un animale è un reato perseguibile penalmente”.