Se le conoscenze legate alla finanza ci sono e l’alfabetizzazione finanziaria è elevata, le famiglie sopportano meglio la crisi dovuta al coronavirus. Lo dimostra un’indagine commissionata a Doxa dal Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria (il Comitato Edufin), secondo la quale quasi il 60% delle famiglie italiane dichiara di non riuscire ad arrivare alla fine del mese, in particolare quelle residenti al Sud, chi ha un basso livello di istruzione, i giovani e le donne.
Per la ricerca, le maggiori conoscenze finanziarie aiutano a fronteggiare le fragilità economiche generate dalla pandemia: il 27,7% di chi ritiene di possederne un livello elevato, riuscirebbe ad arrivare facilmente alla fine del mese, contro il 12% di chi si reputa sprovvisto di adeguate informazioni.
I dati studiati dimostrano comunque l’esistenza di una fragilità finanziaria già prima della crisi: più di un terzo delle famiglie (36,6%) non avrebbe avuto le risorse per affrontare la mancanza di reddito per un periodo superiore ai due mesi.
Il report è stato condotto tra il 27 maggio e il 10 giugno su un campione rappresentativo di 5mila famiglie.