La misteriosa scomparsa di Vibia Sabina

Vibia Sabina riesce a ritagliarsi il suo spazio accanto al marito Adriano

Vibia Sabina, nipote di Traiano e moglie dell’imperatore Adriano ha trascorso quasi tutta la sua esistenza accanto il consorte, che per onorarla in varie zone dell’impero ordina la collocazione di statue raffiguranti la moglie. Affascinate e raffinata, Vibia Sabina, riesce a ritagliarsi il suo spazio accanto l’ingombrante figura del marito ritenuto dagli esperti di storia un “imperatore buono”. I rapporti all’interno della coppia, la consorte non riesce a dare un discendente all’uomo più potente del mondo, mutano quando Adriano inizia la relazione con il giovane Antinoo.  Mentre aumentano le voci su una particolare familiarità fra Vibia Sabina e Septicio Claro, segretario personale di Adriano i rapporti all’interno della famiglia imperiale sono scossi dalla scomparsa di Antinoo. Il ragazzo perisce durante la navigazione del Nilo a bordo di una nave romana in circostanze mai chiarite e molti sospetti puntano direttamente contro Vibia Sabina. Il movente potrebbe essere l’eredità immensa dell’imperatore, privo di un discendente. La spirale di morte travolge anche Vibia Sabina, uccisa forse per avvelenamento. Sulla scomparsa della nipote di Traiano, purtroppo, non si hanno fonti certe. La prima ipotesi è che Adriano, dedica ad onorare la figura del suo amante, in “silenzio” potrebbe aver concretizzato la vendetta. Comunque, il dato storico inconfutabile è che dopo Antinoo perisce anche la moglie dell’imperatore. Pure in questo caso il movente potrebbe essere evidente, all’interno di un quadro familiare alquanto turbolento.

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