Guidonia – Conclusa la prima fase della conferenza dei servizi sull’inviolata

Verranno posti ulteriori 11 piezometri per monitorare l’inquinamento delle falde acquifere

Arriva ad una svolta la conferenza dei servizi sull’inquinamento della discarica dell’Inviolata. Nella seduta odierna, alla quale hanno partecipato tutti gli enti coinvolti, il gestore del sito ha accettato la proposta di inserire ulteriori 11 piezometri per il monitoraggio sull’inquinamento delle falde acquifere, così come proposto dall’Arpa Lazio.
“Si tratta di un passo avanti importante – commentano il Sindaco Michel Barbet e l’Assessore all’Ambiente Antonio Correnti – che consentirà un più completo monitoraggio dello stato delle falde acquifere, verificandone la presenza di sostanze inquinanti, il loro contenimento all’interno dell’ex-discarica e l’eventuale fuoriuscita di questi ultimi dal perimetro della discarica stessa. È un risultato che porterà a conoscere con certezza lo stato di salute delle falde acquifere imprescindibile presupposto per procedere alla bonifica. La nostra Amministrazione lavora ponendo la salute dei cittadini al primo posto!”.
“Ora seguirà la fase di monitoraggio – concludono – che seguiremo con la massima attenzione e priorità, così da trovare soluzioni concrete e sostenibili al problema dell’inquinamento delle falde prodotte dalla discarica. A margine della conferenza dei servizi, inoltre, abbiamo ribadito la piena contrarietà dell’Amministrazione all’apertura del TMB in area vincolata”.

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