GUIDONIA – Alloggi di servizio occupati, fuori gli ex custodi e i loro eredi

Il sindaco Barbet annuncia verifiche nelle scuole di Setteville, di Guidonia e al Comando di Polizia locale: acqua, luce e gas pagati dai contribuenti

Soltanto uno su quattro è abitato con regolare contratto, ma gli altri tre sono occupati abusivamente.
E’ la situazione relativa agli alloggi un tempo assegnati ai custodi delle scuole e degli stabili di proprietà del Comune di Guidonia Montecelio.
La situazione di illegalità è emersa in Consiglio comunale a seguito di una interpellanza presentata dalla consigliera di Fratelli d’Italia Giovanna Ammaturo.
La rappresentante di Fdi aveva fatto presente che gli alloggi non sono più abitati da chi avrebbe dovuto svolgere il servizio di guardiania e pulizia perché in pensione da anni o deceduti, ma che siano occupati da vedove, familiari adulti e addirittura da nuove famiglie e da terzi estranei, tutti in maniera assolutamente gratuita con utenze a carico dell’Ente.
Insomma, tetto sicuro e confort a spese della collettività:
Il Sindaco Michel Barbet ha spiegato che l’alloggio di servizio della scuola di via Dohuet a Guidonia Centro è abitato da una famiglia con regolare contratto.
Diversa la situazione per altri tre alloggi di proprietà dell’Ente: il primo presso il Comando di Polizia Locale di viale Roma a Guidonia, quello in via Baden Powell, sempre a Guidonia Centro, adiacente alla scuola “Leonardo da Vinci”, il terzo presso la Scuola elementare “Giuseppe Garibaldi” di via Carlo Todini a Setteville.

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