L’Istituto Nazionale di statistica, proprio oggi ha confermato il rialzo dell’economia italiana, negli ultimi tre mesi. Ma ha parlato anche, secondo le sue stime preliminare, di un’inflazione che a novembre accelera di nuovo, portandosi a un livello che non si registrava da settembre 2008: il che potrebbe portare a una frenata di consumi e sviluppo economico. Responsabile di tale situazione continua ad essere la crescita dei prezzi dei beni energetici, passata da +24,9% di ottobre all’attuale +30,7%. La componente inflazionistica comincia a farsi sentire, oltre che sulle bollette, e anche in misura contenuta, ad altri comparti merceologici, in particolare gli alimentari (freschi e preparati) ma anche prodotti per la cura della casa e della persona, abbigliamento, spese mediche e dentistiche, trasporti.
Anche a novembre l’inflazione continua a correre e i prezzi aumentano
La “responsabile” principale rimane la crescita dei costi dei beni energetici
Condividi l'articolo: