MORICONE – Minaccia l’ex fidanzata con un coltello di trenta centimetri, stalker in manette

Il tentativo di aggressione a Montorio con l'appoggio di un complice, pure lui armato e finito in manette

I carabinieri della Stazione di Nerola, hanno arrestato un 36enne di Moricone con l’accusa di atti persecutori nei confronti della ex fidanzata. Si era presentato a Montorio Romano sotto la casa dell’ex con un coltello di trenta centimetri minacciandola di morte.

I militari, con l’ausilio dei colleghi di Montelibretti, hanno così evitato a Montorio Romano quello che poteva trasformarsi nell’ennesimo “femminicidio”: lo stalker, infatti, in pieno giorno si è presentato sotto l’abitazione della ex compagna, da tempo convivente con un altro uomo, ed ha iniziato ad inveire a voce alta contro la vittima brandeggiando il grosso coltello.

La gravità e platealità della condotta hanno indotto la giovane, una trentenne ormai terrorizzata, a richiedere l’immediato intervento dei carabinieri di Nerola, competenti anche sul comune di Montorio Romano, i quali, conoscendo già il soggetto e soprattutto per operare con sicurezza ed efficacia, sono giunti tempestivamente sul posto con il rinforzo dei militari della stazione di Montelibretti.

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Lo stalker, classe ’86, appoggiato da un complice, all’arrivo dei carabinieri ha dapprima cercato di nascondere l’arma sotto la cintola dei pantaloni, non riuscendovi per le grosse dimensioni, fino a reagire con veemenza, offese e spintoni ai militari operanti che lo avevano invitato a consegnarla.

Non ottenuta alcuna collaborazione dai due soggetti, i carabinieri dopo aver disarmato il potenziale aggressore lo hanno tratto in arresto insieme al complice, indosso al quale è stato trovato, occultato, un altro coltello.

I due indagati sono gravemente indiziati delle gravi minacce alla vittima ed al suo compagno nonché del reato di resistenza a Pubblico Ufficiale; lo stalker è stato associato in carcere, mentre il complice è stato sottoposto agli arresti domiciliari.

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