MORICONE – Muri rotti e lampione divelto, vandali al parco dell’Anfiteatro appena inaugurato

Danneggiamenti nei Giardini annessi all’Anfiteatro Savelli realizzati per 570 mila euro e inaugurati dieci giorni fa

Pochi giorni fa erano stati inaugurati in pompa magna insieme ad un’opera pubblica più unica che rara nella Città del Nordest. Oggi il Comune di Moricone si ritrova a contare i danni arrecati da ignoti ai Giardini pubblici di Piazza Sforza Cesarini, lo spazio ludico adiacente all’Anfiteatro Savelli.

A denunciare gli atti vandalici è l’amministrazione del sindaco Giovan Battista Pascazi in un post sulla pagina Facebook del Comune di Moricone in cui vengono documentati con fotografie allegate la rottura di alcuni rivestimenti in travertino e il piegamento di un palo della luce.

Secondo le prime informazioni raccolte dagli amministratori locali moriconesi, pare che una mini car sia addirittura penetrata all’interno del parco ed abbia effettuato varie manovre per poterne uscire fuori.

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I Giardini vandalizzati sono annessi all’Anfiteatro Savelli, un’arena da 1.300 posti inaugurata domenica 28 agostoLEGGI L’ARTICOLO – realizzata a ridosso del Castello risalente al 1000 e alla Chiesa del 1750, accanto al Palazzo Baronale del XII secolo, grazie ad un finanziamento di 400 mila euro della Regione Lazio e di altri 150 mila euro di fondi ministeriali.

A breve – annuncia l’amministrazione comunale di Moricone sulla pagina Facebook istituzionale – verranno posizionate in tutta l’area le telecamere di sorveglianza che sicuramente, oltre a funzionare come deterrente, ci permetteranno di individuare i responsabili di danneggiamenti e comportamenti incivili”.

Concedeteci però una riflessione – prosegue l’amministrazione – Abbiamo davvero la necessità di sapere di essere monitorati per mettere in atto comportamenti civili e di rispetto per il bene pubblico?

Abbiamo bisogno di una telecamera per ‘controllare’ i comportamenti dei nostri figli?

Abbiamo bisogno di un occhio elettronico che ci inchiodi alle nostre responsabilità per capire che i parchi e le strade non sono luoghi per le deiezioni canine?

Il mantenimento del decoro urbano e del bene pubblico è in primo luogo la responsabilità di ogni cittadino!

L’Amministrazione comunale chiede vivamente la collaborazione alla cittadinanza per individuare i responsabili al fine di segnalarli alle forze dell’ordine”.

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