Lo chiamano “Progetto Colle Rosa” ed è un intervento di recupero di un complesso abusivo, confiscato dal Tribunale di Tivoli e acquisito al patrimonio pubblico del Comune di Guidonia Montecelio.
Il complesso di via Colle Rosa confiscato dal Tribunale di Tivoli e acquisito al patrimonio del Comune
Un investimento di 5 milioni 460 mila euro di fondi del Pnrr (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) per trasformare un rudere da 51 alloggi e zona commerciale in un polo sanitario in mezzo all’agro romano, nella zona de La Botte, la più rurale e lontana dal centro cittadino.
Il sindaco di Guidonia Montecelio Mauro Lombardo
Ora l’amministrazione del sindaco Mauro Lombardo è impegnata nella distribuzione degli incarichi per portare a termine il progetto ideato dal Movimento 5 Stelle (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).
Oggi, venerdì 26 maggio, è stato reso pubblico il primo incarico, quello relativo ai servizi tecnici di coordinatore della sicurezza in fase di progettazione ed in fase di esecuzione affidato per la cifra di 122.708 euro all’Architetto Alberto Gatti, 52 anni, studio professionale in via Monte Rosa 1, a Colleverde di Guidonia.
La dirigente all’Urbanistica del Comune di Guidonia Montecelio Cristina Zizzari
Lo stabilisce la determina numero 22 – CLICCA E LEGGI LA DETERMINA - firmata il 10 maggio scorso dalla dirigente all’Urbanistica Cristina Zizzari.
L’Architetto Alberto Gatti è un professionista molto stimato in città, che vanta anche collaborazioni con lo Studio Pasqualucci di via Monte Grappa 36, sempre a Colleverde di Guidonia (CLICCA E SCARICA L’ALLEGATO).
L’ingegner Antonio Pasqualucci, ex assessore e papà della consigliera comunale Rosaria Pasqualucci
Lo studio, fondato dall’ingegner Antonio Pasqualucci, già assessore a Guidonia Montecelio, risulta amministrato da Rosaria Pasqualucci, anche lei stimata architetto, e consigliera comunale della maggioranza civica del sindaco Mauro Lombardo, eletta a giugno 2022 con ben 673 preferenze personali nella lista “Il Biplano”, lista costruita a immagine e somiglianza dello stesso sindaco Lombardo.
L’ingegner Antonio Pasqualucci e il sindaco Mauro Lombardo durante la campagne elettorale 2022
Vale la pena ricordare che il complesso da 51 appartamenti e locali commerciali fu sequestrato nel 2008 dalla Guardia di Finanza di Tivoli a seguito di un’inchiesta giornalistica denominata “Baraccopoli” iniziata a novembre 2007 e portata avanti in più puntate dal Tiburno, il settimanale locale uscito in edicola dal 1990 al dicembre 2021.
Il sequestro del complesso abusivo di via Colle Rosa a La Botte da parte della Guardia di Finanza
All’epoca il giornale scoperchiò un sistema collaudato di condoni rilasciati dall’Ufficio Urbanistica sulla base di documentazioni false per realizzare migliaia di volumetrie su terreno agricolo in violazione della legge.
Vale inoltre la pena ricordare che il progettista del complesso di Colle Rosa, rimasto coinvolto nell’inchiesta della Procura di Tivoli, fu l’ingegner Antonio Pasqualucci, padre della consigliera comunale Rosaria.