Week end interamente dedicato a Madama Margarita a Castel Madama. Sabato 8 e domenica 9 luglio coi cortei storici dei quattro rioni e la relativa sfida a cavallo entra nel vivo il Palio Madama Margarita d’Austria. Il Palio si è aperto domenica 2 luglio con la prova dell’addobbo. Qui foto e video
Il sabato, alle 18, sfilerà per le vie del paese il Corteo storico in onore della Madama margarita d’Austria, formato dal gruppo storico “Sbandieratori e Musici di Castel Madama”, a cura dei quattro rioni e dell’Ente del Palio Madama Margarita, con il contributo storico di Francesco Totaro.
Il corteo sarà composto da musici, dame, militari, religiosi, uomini illustri dell’epoca, allegorie e contadini, che indosseranno abiti tipici del tempo in cui visse Madama Margarita.
Durante la sfilata, il corteo si fermerà per permettere ai figuranti di svolgere varie scene ideate secondo i programmi del rione di appartenenza, come danze, voli di uccelli rapaci, spettacoli dei giullari e tanto altro.
Domenica 9, invece, la rievocazione più attesa: alle 17, infatti, inizia la contesa a cavallo, gara in cui i cavalieri dei quattro rioni si sfideranno in 3 prove: giostra del saraceno, gara delle bandierine e corsa a cavallo, per vincere il titolo di “cavaliere di Margarita”.
Per poter assistere alla gara bisogna acquistare un ticket da 10 euro abbinato a una lotteria.
I festeggiamenti
Dopo la contesa a cavallo, verrà decretato il vincitore del Palio 2023 e, alle 21 in piazza Mazzini, si conclude la manifestazione con i festeggiamenti del vincitore.
Venerdì 7 luglio lo stendardo
A fare da preludio a questi due appuntamenti venerdì 7 luglio a partire dalle 17 la presentazione dello Stendardo del Palio Madama Margarita 2023 con l’artista che lo ha realizzato.
A seguire, l’appuntamento con Francesco Totaro, Vicepresidente del C.C:E. e Corteo Storico Carlo V di San Severo, e il Presidente Grand’Uff. Rosa Nicoletta Tommasone, coordinatrice dell’Itinerario Italiano APS Centro Culturale Internazionale “L. Einaudi” di San Severo, per le “Ricerche d’Archivio e pubblicazione, Castel Sant’Angelo e Margarita”.