Rappresentano l’ultimo obiettivo dei predoni del rame. Sono i cavi delle colonnine di ricarica delle auto elettriche, da mesi presi di mira dai ladri del cosiddetto “oro rosso” rivendibile sul mercato nero.
La colonnina di ricarica della “Enel Way” presa di mira davanti alla scuola di via Todini, a Setteville di Guidonia
Così nella notte tra venerdì 14 e sabato 15 marzo i soliti ignoti hanno colpito la colonnina della “Enel Way” appena installata davanti alla scuola elementare di via Carlo Todini, a Setteville, quartiere di Guidonia Montecelio al confine con Roma.
A segnalarlo nella giornata di sabato scorso sul gruppo Facebook “Sei di Setteville se” è un utente che ha documentato il furto con tanto di fotografie allegate.
I ladri hanno tagliato di netto i cavi di rame usati per il trasferimento dell’energia.
Una tecnica “inaugurata” da almeno due anni anche nel Regno Unito, dove i furti di cavi sono diventati un problema serio.