Da una parte la distruzione causata dal sisma del 24 agosto, dall’altra l’immagine del paese finalmente ricostruito. L’umanità del presepe sta tutta qui, nella speranza legata alla nascita del Bambinello e di un futuro dove tutti coloro che hanno perso casa possano tornare ad averne una nuova al più presto. “Siamo fiduciosi che questo messaggio di speranza abbia risonanza e venga recepito”. “Buone feste a tutti”, scrivono i cittadini che hanno realizzato il Presepe.