Risarcimento
La domanda ad alcuni potrebbe sembrare provocatoria, ad altri assolutamente plausibile: chi paga i danni causati dai no vax?
Destinatari gli irriducibili contrari al vaccino contro Covid-19, mittente la virologa Ilaria Capua.
Sulle pagine del Corriere della Sera si legge il ragionamento della direttrice dell’UF One Health Center dell’Università della Florida: sono solo i non vaccinati a finire in ospedale e, a prescindere dall’età anagrafica, saranno gli unici ad incidere sul bilancio delle strutture sanitarie. Dunque chi rifiuta la somministrazione dovrebbe risarcire gli ospedali.
Scrive la professoressa “Ai non vaccinati per scelta – ovvero coloro che rifiutano di assumere una misura di salute pubblica necessaria a tenere l’emergenza sotto controllo, e di conseguenza uno strumento essenziale per mantenere in equilibrio il sistema sanitario nazionale – si potrebbe immaginare di proporre una piccola franchigia, per non dire ticket, in caso di ricovero Covid che vada a coprire almeno i costi ‘non sanitari’ dell’ospedale: letto, biancheria, mensa , servizio di pulizia, utenze”.
“In cambio della libertà di scegliere se vaccinarsi o no – spiega ancora la virologa – si potrebbe chiedere un contributo rispetto al costo totale del ricovero in terapia intensiva. Il resto, ovvero i costi di infermieri, medici, medicine ed altro necessario alla cura, sarebbero esclusi dal computo perché quelli li passa lo Stato”.