Per come l’ha raccontata è una storia agghiacciante, ma ancora in fase di ricostruzione. Per ora c’è una denuncia per sequestro di persona e violenza sessuale di gruppo presentata ai carabinieri di Roma da parte di una 22enne italiana ritrovata ieri sera, mercoledì 29 giugno, sotto choc alla stazione Tiburtina.
Secondo le prime informazioni raccolte dal quotidiano on line Tiburno.Tv, verso le 20,45 di ieri sera la ragazza è stata notata in lacrime davanti ai bagni pubblici dello scalo ferroviario romano da una guardia giurata dell’Italpol, al quale ha confidato di aver subìto una violenza sessuale da un gruppo di uomini che l’avevano sequestrata a Guidonia e poi scaricata alla stazione.
A quel punto, il vigilante ha allertato i carabinieri che hanno raccolto la denuncia della 22enne e l’hanno accompagnata al pronto soccorso dell’ospedale “Sandro Pertini” per essere sottoposta alle cure e agli accertamenti medici utili alle indagini.
Stando alle prime indiscrezioni, agli investigatori la giovane ha raccontato che la violenza sarebbe avvenuta in un bed and breakfast della zona tiburtina, dove gli uomini avrebbero abusato di lei a turno.
Sono in corso accertamenti per verificare i fatti raccontati e risalire agli eventuali responsabili.