Lo schema era collaudato: pubblicizzavano la “merce” su WhatsApp fissando gli appuntamenti coi “clienti” nei pressi di un’abitazione in una zona isolata e tranquilla.
Così gli agenti del Commissariato Colombo hanno arrestato due italiani di 21 e 44 anni per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Secondo un comunicato stampa diffuso oggi, domenica 2 giugno, dalla Questura di Roma, il blitz antidroga è scattato durante un mirato servizio di osservazione in via Pietro Vannucci a Pichini, quartiere residenziale alla periferia di Guidonia Montecelio.
Dopo aver osservato alcune cessioni di sostanza stupefacente, gli investigatori hanno visto un uomo che, dopo essere uscito dall’abitazione si è messo alla guida della sua auto per poi avvicinarsi ad un altro veicolo e iniziare a confabulare con l’altro conducente.
I due, alla vista degli agenti, hanno tentato la fuga ma sono stati bloccati e trovati in possesso complessivamente di oltre un chilo di marijuana, 200 grammi di hashish e 2470 euro in contanti.
Gli investigatori hanno poi esteso la perquisizione all’appartamento di via Vannucci, dove hanno rinvenuto altri 2 chili e mezzo di marijuana, 600 grammi di hashish, 200 euro e diverso materiale per la pesatura e il confezionamento della droga.
A quel punto, i poliziotti hanno effettuato controlli presso le rispettive abitazioni dei due dove hanno rinvenuto complessivamente 123 grammi di hashish e 10 di marijuana.
Per tali motivi, i due italiani sono stati tratti in arresto ed associati presso la casa circondariale di Regina Coeli.