Nella medesima delibera si conferisce indirizzo all’Area Tecnica di attivare tutte le procedure e gli adempimenti per la risoluzione in danno e la conseguente reimmissione in possesso delle aree del civico cimitero.
La formalizzazione della risoluzione in danno del concessionario era stata comunicata alla Gecis srl lo scorso 29 maggio, ai sensi dell’art. 1457 del codice civile e del punto 7.5 del contratto d’appalto (mancata consegna delle opere di ampliamento nei tempi previsti).
“Si tratta di un atto doveroso – ha commentato il sindaco Francesco Pelliccia – a tutela dell’ente e di tutti i cittadini, che va a certificare il fallimento di una scelta politica scellerata effettuata nel 2010: quella di fare un progetto di ampliamento enorme ed associarlo alla gestione del cimitero civico a privati. Esprimo il mio ringraziamento a tutta la squadra amministrativa e all’Area Tecnica per aver vigilato e operato a servizio della cittadinanza”.
Quanto versato in questi anni dai cittadini, alla società concessionaria, sia per la prenotazione di nuovi loculi, sia per le volture o i rinnovi delle concessioni, sarà ritenuto versamento valido dal Comune di Subiaco.
Il Comune di Subiaco, riacquisita la gestione del civico cimitero, provvederà all’ultimazione e consegna delle sepolture (loculi, cappelle e cantere) già opzionate dai cittadini con la concessionaria, secondo modalità che saranno rese note a seguire.
