E così anche questanno, dal 5 all8 dicembre, le degustazioni del prelibato olio extravergine novello locale saranno al centro della 55esima edizione della Sagra dellOlivo. Un evento che negli anni si è fatto sempre più ricco proponendo anche visite ai frantoi, convegni, assaggi guidati di olio, rievocazioni storiche, mostre e spettacoli teatrali; e ancora conferenze a tema, eventi sportivi, mercatini di artigianato e prodotti tipici, appuntamenti per i più
piccoli e divertenti gare folcloristiche.
I festeggiamenti prenderanno il via dal 5 all8 dicembre, saranno in programma 4 giorni dedicati a sua maestà lolio extravergine di oliva: sarà possibile conoscerne da vicino il processo di produzione allinterno dei frantoi locali, acquistarlo presso gli
stand degli oleifici e gustarlo sulla bruschetta, nel pizzicotto e nel mostacciolo più grandi del mondo. Si tornerà poi indietro nel tempo grazie alla Rievocazione Medievale per le vie del centro, allesposizione delle macchine dassedio medievali e alla splendida sfilata del Corteo Storico di Canino, prevista domenica 6 dicembre. Martedì 8 sarà invece la volta di trampolieri, mangiafuoco e falconieri, macchine tuning per la
gioia dei più giovani e, visto che il Natale si avvicina, dei giochi e intrattenimenti per bambini con la casa di Babbo Natale.
A pochi chilometri dal confine con la Toscana, Canino sorge su dolci rilievi ricoperti di olivi, allinterno di un territorio di grande interesse archeologico e naturalistico. Il centro storico conserva ancora interessanti edifici fatti costruire dalle importanti famiglie che hanno legato nel tempo il proprio nome alla storia del paese, come il palazzo Bonaparte, la fontana Farnesiana e il palazzo del Municipio. Qui infatti nacque Alessandro Farnese – in seguito diventato papa Paolo III e sempre qui visse e fu sepolto insieme alla famiglia Luciano Bonaparte, il fratello di Napoleone. Ma la storia di Canino ha origini antichissime che risalgono addirittura al periodo etrusco: il paese faceva parte di Vulci e solo più tardi divenne un territorio a se stante, porto sicuro per le popolazioni della zona durante le incursioni dei Saraceni. E così, raggiungere Canino per la Sagra dellOlivo può costituire una buona occasione per trascorrere qualche ora in più alla scoperta di questo tratto dellAlto Lazio, visitando la città etrusca di Vulci e le sue Necropoli con oltre 10.000 tombe, il Castello dellAbbadia e le Terme Apollinari.