Per loro dovevano essere giorni di totale relax, tant’è che avevano lasciato la figlioletta di 5 anni ai nonni.Ora le preghiere delle due comunità si uniscono a quelle di tutto il resto d’Italia. La speranza è quella che all’interno della struttura alberghiera possano aver trovato un riparo. I due giovani al momento sarebbero dunque tra i 22 clienti dispersi, come ha spiegato il sottosegretario regionale con delega alla Protezione civile, Mario Mazzocca. La massa ghiacciata di proporzioni spaventose, un fronte di oltre 300 metri, si è staccata dalla parete in conseguenza del sisma che ha nuovamente colpito mercoledì 18 gennaio il Centro Italia. Ed è precipitata giù senza trovare negli alberi una sufficiente resistenza. L’hotel Rigopiano, alle pendici del Gran Sasso, si è spostato di dieci metri. Dopo l’arrivo nella notte di una decina di finanzieri scialpinisti, i primi a raggiungere la località e a penetrare tra le macerie, una colonna mobile preceduta da una turbina è giunta dove si trovava il tetto dell’hotel. Liberato il piazzale, i mezzi meccanici hanno iniziato a scavare. Sul posto anche le unità cinofile dei vigili del fuoco, che non registrano segnali di vita sotto la coperta di ghiaccio che ha coperto l’hotel.
Hotel Rigopiano, il Nordest prega per una coppia di Mentana e Monterotondo
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