Sei esponenti della Lega Giovani di Monterotondo venerdì 10 febbraio, in occasione della Giornata del Ricordo, si sono recati in Piazza Martiri delle Foibe per celebrare la memoria delle vittime dei partigiani e dei servizi segreti militari jugoslavi, uccise e infoibate nelle cavità carsiche tipiche del territorio. “È importante mantenere vivo il ricordo di quanto è evvenuto e trasmetterlo alle nuove generazioni”, ha affermato Francesco Pio Patrizi, esponente del direttivo locale della Lega Giovani.
Il Giorno del Ricordo si lega alle violenze e alle uccisioni avvenute in Istria, Fiume e Dalmazia tra il 1943 e il 1947, quando si sono firmati i Trattati di Parigi, che hanno assegnato alla Jugoslavia i territori orientali, prima di pertinenza italiana.
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