Alla scoperta della Valle dell’Aniene

La visita, organizzata in collaborazione con la Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Roma e per la provincia di Rieti, si inserisce in un ricco programma.

I soci e simpatizzanti della Società Tiburtina di Storia e d’Arte sono invitati a prendere parte alla visita guidata che si svolgerà domenica 26 settembre, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio (25-26 settembre), manifestazione culturale che investe l’intera Europa, dedicata quest’anno al tema “Patrimonio culturale: TUTTI inclusi!”.

La visita, organizzata in collaborazione con la Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Roma e per la provincia di Rieti, si inserisce in un ricco programma di visite guidate che interesseranno fino al prossimo 2 ottobre luoghi “minori” della cultura situati nel territorio tiburtino, nella valle dell’Aniene e nella Sabina Romana.

Le mete saranno l’Antiquarium Comunale di Cineto Romano e l’Area archeologica della Villa di Orazio a Licenza, che verranno illustrati dal dott. Zaccaria Mari, Funzionario archeologo e consigliere della Società, Zaccaria Mari, dal  prof. Francesco Ferruti, consigliere della Società, e dal consocio Alexandro Colasanti, Responsabile dell’Antiquarium.

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PROGRAMMA

  • Ore 15.00 – Antiquarium Comunale Giovanni Battista Ulisse: Cineto Romano, Via delle Robinie, 1
  • Ore 17.00 – Villa di Orazio: Licenza, Via Licinese, s.n.c.

Con la prima tappa della visita si vuole mostrare ai visitatori, attraverso i reperti archeologici e i pannelli didattici esposti del nel piccolo Antiquarium inaugurato nel 2017, la straordinaria importanza che la valle dell’Aniene ebbe nell’antichità, a partire dal popolamento pre-romano ad opera degli Equi, alla costruzione della Via Valeria diretta verso il Sannio e degli acquedotti per il rifornimento dell’Urbe, alla presenza degli imperatori e alla diffusione del monachesimo benedettino.

La seconda tappa è invece dedicata alla Villa di Orazio, incastonata nello splendido scenario naturale dei Monti Lucretili. Attraverso approfondimenti e letture incentrate sulla figura del grande poeta latino e l’illustrazione del percorso di visita, si cercherà di far rivivere l’atmosfera di quell’angolo della Sabina, donato a Orazio da Mecenate nel 33-32 a.C., assurto a simbolo di conviviale ospitalità e del contrasto fra l’otium campestre e i negotia urbani.

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La partecipazione alla visita è a titolo gratuito e senza obbligo di prenotazione.

Durante la visita si è tenuti al rispetto delle misure per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19 che dal 6 agosto 2021 prevedono l’obbligatorietà del Green Pass.

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