Il paradosso di questo millennio sarà che per produrre in modo sostenibile sul piano ecologico si dovrà recuperare la produzione di energia grazie agli impianti nucleari. Proprio quelli che a fine del secondo millennio hanno creato disastri ed erano sconfessati sia dagli esperti che dai popoli.
Oggi ritornano in auge e a sostenerli sono i francesi. Ha parlato il ministro dell’Economia francese Bruno Le Maire al suo ingresso al G20 Finanze-Salute. “Sarò molto franco – ha detto con chiaro spirito di chi pontifica, non si limita ad intervenire col giusto grado di problematicità – parlo di energia nucleare a tutti i miei omologhi europei. Sono Convinto che senza il nucleare non riusciremo a completare la transizione climatica e raggiungere l’obiettivo di zero emissioni entro il 2050″.
Ma poi ha anche ammesso (viva la faccia!) che la Francia ha una tradizione nucleare che il presidente Macron vuole sviluppare attraversa una filiera per favorire investimenti in questo ambito. Chiaramente sono menzionate anche le fonti rinnovabili, eolico, offshore e solare. “Continueremo a chiedere con forza che nella tassonomia europea il nucleare sia riconosciuto come energia che non emette Co2” – ha detto Le Maire.
La replica facile potrebbe essere quella che se la risposta alla crisi energetica dei nostri tempi deve vedere il modello nucleare non vale la pena neanche di spostare tutti questi capi di Stato, magari anche per approfondire le ultime innovazioni in termini di approvvigionamento energetico in modo eco compatibile.
Un ospite maleducato e lontano dalla diplomazia potrebbe ricordare il motto di Schopenhauer per cui “ogni Zoo ha le sue scimmie l’Europa ha i francesi”. Ma noi non saremo così sgarbati. Studieremo con attenzione e approfondimento il problema. Scopriremo che le centrali nucleari di oggi non sono quelle di ieri e che la loro pianificazione darebbe la risposta che aspettiamo … Ma dicendo questo il problema delle scorie prodotte alla fine dei processi e della forte sismicità del nostro territorio che rende ancora più pericolose le centrali nucleari in Italia non troverà risposta.