Preziosi parenti dei carciofi, non tutti lo sanno che i cardi sono ricchi di fibre e acqua, con pochissimi zuccheri, grassi, calorie (se non si abbonda con i condimenti, sono ideali per dimagrire). Hanno anche un contenuto limitato di proteine ma sono forti dal punto di vista dei minerali, visto che ne contengono un nutrito gruppo, potassio, ferro, rame, sodio, magnesio, calcio, manganese, fosforo. Ed è anche la prestigiosa scuderia di vitamine a renderli speciali per il nostro organismo: ci sono quelle del gruppo B, come B1, B2, B5, B6, i folati, cioè la B9, e un bel po’ di vitamina C. Tutte queste proprietà li rendono formidabili collaboratori per una salute in forma, poiché aiutano la funzionalità del fegato e a depurare dalle tossine. Non manca la presenza di flavonoidi e polifenoli antiossidanti, utili contro le allergie e le infiammazioni.
Meglio non abusarne però se si soffre di patologie gastrointestinali e in caso di ipertensione, perché potrebbero aumentare la pressione arteriosa. I cardi vanno consumati ben cotti, ma c’è una varietà, il gobbo di Nizza Monferrato, che si mangia anche cruda. Si possono preparare conditi con un buon olio extravergine di oliva e qualche acciuga. Ma provateli anche all’interno di un sugo al pomodoro per condire una pasta speciale (foto da cuki.it).