CINEMA – Pierfrancesco Favino a Guidonia, “Corro da te” batte “Batman”

Secondo i dati Cinetel, ieri il film italiano ha venduto 1.500 biglietti in più di quello americano: gli studenti guidoniani hanno fatto la differenza

Giornata storica quella di ieri, giovedì 24 marzo, per il cinema italiano.

Il film romantico “Corro da te” interpretato da Pierfrancesco Favino e Mirian Leone per la regia di Riccardo Milani è stato campione di incassi. Lo attesta il Box Office della Cinetel, la società che cura quotidianamente la raccolta degli incassi e delle presenze in un campione di sale cinematografiche di prima visione in tutta Italia e li ridistribuisce su abbonamento ai principali operatori del settore.

Così “The Batman”, da giorni campione di incassi, ieri ha venduto 6.936 biglietti per un incasso pari a 48.086 euro ed è stato il secondo film più visto, lasciando il primo posto a “Corro da te” che ha sbancato i botteghini con 8.473 tagliandi per un incasso pari a 47.154 euro.

LEGGI ANCHE  GUIDONIA - Un fiume d’acqua dal contatore, Acea interviene dopo due giorni

Numeri che non lasciano spazio a dubbi su chi ha fatto la differenza: i 1.800 studenti dell’Istituto superiore di viale Roma diretto dal preside Eusebio Ciccotti che ieri al multisala “The Space” – con biglietti a prezzo ridotto – hanno assistito alla proiezione di “Corro da Te” e al termine hanno incontrato Pierfrancesco Favino e il regista Riccardo Milani.

L’attore, che finora nell’immaginario collettivo giovanile era il “Libanese”, il boss di “Romanzo Criminale”, oppure “Filippo Malgradi”, il politico corrotto di “Suburra”, è entrato subito nel cuore dei ragazzi con un invito a tornare alla normalità, ad uscire di casa e a recarsi al cinema.

E’ importante stare insieme – ha detto l’attore – io in voi ci credo e tanto: parlatevi, scambiate opinioni tra di voi e insegnate voi a noi come si fanno le cose”.

LEGGI ANCHE  SANT’ANGELO ROMANO – Concorso per autista di scuolabus, via alle prove per 19 candidati

E alla fine, tutti in posa per un selfie ricordo.

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.